27 agosto 2013

STAMPA 3D A "GRAVITÀ ZERO"

Tra gli obiettivi della NASA anche quello di portare nello spazio la prima stampante 3Din una missione prevista sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2014.
Il test di volo a microgravità di questa estate è stato superato con successo e il video postato sul sito Made in Space, annunciando che la stampante 3D ha anche superato una serie di test della NASA confermando che la macchina può sopravvivere alle sollecitazioni del lancio funzionando in un ambiente di microgravità.


La stampante sarà utilizzata per la fabbricazione di piccoli manufatti, pezzi di ricambio e utensili attraverso modelli 3D  che possono essere realizzati dal centro di terra e collocati in uno spazio condiviso.
L’obiettivo è di creare pezzi di ricambio velocemente e senza i lungi i tempi di attesa di un rifornimento da terra, accorciando i tempi e rendendo il tutto molto efficiente e rapido.

Ne approfittiamo per suggerire una idea divulgativa all'ESA (Agenzia Spaziale Europea) da rilanciare alle scuole europee di ogni ordine e grado: un concorso per realizzare un prototipo di oggetto anche di uso comune ma utile nello spazio per migliorare la vita degli astronauti nella loro vita quotidiana.
Oggetti  come ad esempio una nuova "forchetta", un accessorio per asciugare, un porta oggetti... la fantasia non ha limite. 
Sito  Web: www.madeinspace.us

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24 agosto 2013

CORSI DI MARKETING DELLA MODA A TORINO

Strategie di Fashion Marketing per un brand di successo e per vendere meglio

corso di marketing della moda
Il corso in teledidatticaorganizzato da CEDISS (Centro Europeo di Studi Superiori) di Firenze affronta in maniera schematica e pragmatica il necessario e strategico approccio di fashion marketing, offrendo ai protagonisti del "sistema moda" un valido ed attuale strumento conoscitivo ed operativo.



Con criteri di novità assoluta, in maniera coordinata e completa, assieme a docenti universitari e consulenti di primarie industrie del settore viene esaminato lo scenario del mercato della moda, il comportamento d'acquisto del trade e del consumatore, il necessario processo strategico di marketing, la ricerca di mercato, la segmentazione, il posizionamento del prodotto moda, la combinazione strategica degli elementi delfashion marketing mix, le strategie e le relative politiche (prodotto, prezzo, distribuzione, comunicazione, promozione, vendita), la pianificazione, il marketing audit. 

Il percorso di studio ha una durata di 6 settimane e si propone di sviluppare una figura professionale che sia in grado di operare in modo autonomo e costruttivo e consigliato a quanti operano nel settore (imprenditori, stilisti, designer, manager, marketologi, direttori marketing e vendite, merchandiser, responsabili P.R., venditori, rappresentanti, agenti, buyer, dettaglianti, consulenti, studiosi) o desiderano entrarvi, supportato dall'esperienza del Centro Europeo di Studi Superiori di Firenze e nelle sedi delle principali città italiane. 

Tutto il corso è fruibile in teledidattica, con docenti online su piattaforma skype e incontri /seminari nelle città di Torino e Milano (questi ultimi facoltativi) Tutto il corso può essere seguito con collegamento ADSL dal proprio computer di casa o ufficio. Questo metodo consente di seguire le lezioni in orari a scelta dal corsista senza il rischio di perdere nessuna lezione. Gli orari sono scelti dal corsista sulla base della sua disponibilità di tempo. Durante il corso vengono fornite dagli esperti del settore conoscenze e competenze utili per l'avvio della professione.


Per informazioni, ufficio stampa:  info@studitelematici.com - tel 393 4064107 


PER RICHIEDERE la BROCHURE GRATUITA con le MATERIE del CORSO
collegarsi a  www.cediss.eu

14 agosto 2013

LA STAMPA 3D SVELA I SEGRETI DELLE MUMMIE

Credits:  interactive institute

Le stampanti 3D stanno aprendo nuove prospettive di studio anche nel mondo dell'archeologia, come quello dell'analisi sulle mummie. La tecnologia può rivelare il contenuto di antichi sarcofagi e replicare esattamente il contenuto senza aprirne l'involucro, che comprometterebbe il reperto.

Jorge Lopes, scienziato presso il Museo Nazionale del Brasile a Rio afferma in questo video che: "si può fare una stampa 3D dello scheletro di una mummia all'interno del suo involucro, senza dover manipolare il corpo originale."




Sempre in questo promettente settore di studi, a Stoccolma è partito un grande progetto di acquisizione di reperti in tre dimensioni, da fruire su schermi 'touch'.

In collaborazione tra l’Interactive Institute Swedish ICTNorrköping Visualization Center CCenter For Medical Imaging and Visualization (CMIV), The Museum of Mediterraneanand Near Eastern Antiquities, Autodesk e FARO.




La collezione del museo sarà digitalizzata in 3D utilizzando le più recenti tecniche di acquisizione della realtà in 3D e resa disponibile ai visitatori del museo tramite una mostra interattiva senza precedenti.

Il progetto darà vita a una mostra permanente che verrà aperta in Svezia a febbraio 2014.





STAMPANTI 3D: IL FUTURO DELL'ARTIGIANATO È GIÀ QUI


La stampa 3D è un innovativo processo di produzione in base al quale un oggetto è costruito, strato dopo strato, da un computer design 3D, utilizzando, ad esempio, la tecnologia di stampa o laser.

Le stampanti 3D sono oggi alla portata di chiunque: alFABLAB Torino ad esempio le affittano, e organizzanocorsi per utilizzare programmi di modellazione 3D come Blender, un software open-source e dunque anch'esso gratuito. 
Avete realizzato un prototipo e volte stamparlo in 3D? Ecco le macchine

Questi metodi possono essere utilizzati per la produzione di oggetti realizzati da un unico tipo di materiale o combinazioni di materiali.

Un tipo di tecnologia che porterà a nuovi metodi di produzione per la fabbricazione di prodotti complessi multi-materiale e multistrato. Una manna per la manifattura e l'artigianato creativo e innovativo. In cui noi potremo riappropriarci dello sviluppo degli oggetti, svincolandoci dal processo industriale. 
Se ne avvantaggeranno creativi dell'elettronica, del design, della moda e... del cibo.











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